UN CUORE CHE BATTE

PROPOSTA DI LEGGE DI INIZIATIVA POPOLARE

INTRODUZIONE DEL COMMA 1-BIS NELL’ART. 14 DELLA LEGGE 22 MAGGIO 1978, N. 194

«Il mèdico che effèttua la vísita che precede l’interruzione volontària di gravidanza, ai sensi della presente legge, è obbligato a far vedere, tràmite esami strumentali, alla donna intenzionata ad abortire, il nascituro che porta nel grembo e a farle ascoltare il bàttito cardíaco dello stesso»

Perché firmare

Con un’ecografia transvaginale su una donna incinta il bàttito cardíaco embrionale è documentàbile già alla V settimana e a partire dalla VII settimana è rilevàbile anche con un’ecografia addominale. A motivo di ciò dovrebbe èssere un òbbligo giurídico e déontològico per il mèdico anche fare vedere e ascoltare, alla donna che volesse abortire, il bàttito cardíaco del nascituro che porta in grembo, oltre a fornire le informazioni già previste sulle procedure abortive e le relative conseguenze. Ciò equivarrebbe a dare alla donna un’informazione cruciale, che per legge divina e per diritto naturale non può essere a lei sottaciuta.

La nostra proposta di legge tiene conto del dovere giurídico e déontològico del mèdico che effèttua la vísita pre-aborto e della diffusa sofferente ínconsapevolézza della donna che vorrebbe abortire. Lo fa ampliando l’informativa che il mèdico è tenuto a dare, obbligàndolo a fare vedere e ascoltare il bàttito cardíaco del nascituro. I ginecòlogi obiettori che eséguono le visite pre-aborto, saranno giúridicamènte legittimati nel dare alla donna che vuole abortire le informazioni piú complete che sono soliti dare e i mèdici non obiettori avrànno un deterrente ai loro comportamenti omissivi per evitare di incorrere nelle pene previste dalla legge sulla mancata o incompleta informativa.

La nostra proposta di legge non solo non violenta la donna che vuole abortire ― perché, nonostante l’òbbligo del mèdico, ella, ai sensi della legge 219/2017, può légittimaménte rifiutarsi di ascoltare qualsíasi informazione che il mèdico dovesse darle ―, ma è a suo favore perché dà piena applicazione alla legge sul consenso informato. Per noi la donna che lo desíderi ha il diritto di èssere resa consapévole della vita che porta nel grembo, una vita dotata di un cuore che pulsa sonoramente. Siamo persuasi che solo favorendo una maggiór consapevolezza della donna sulla vita in gestazione viene difesa la piena àutodetérminazióne della donna, che a nostro parere si tradurrà in una diminuzione del número degli aborti.

Ecografia alla quinta settimana e cinque giorni di gravidanza. Lo stupore della mamma per il bàttito cardíaco di suo fíglio

La nostra, quindi, è una proposta di legge che per la sua chiarezza e importanza non può lasciare indifferenti; il nascituro nel grembo ci parla con il bàttito del suo cuore. Con la nostra firma possiamo rispóndere al suo grido di aiuto.

Dove firmare

È possíbile firmare nell'uffício preposto alla raccolta firme del pròprio comune di residenza. Abbiamo attivato la raccolta firma in oltre 3.000 comuni italiani ed entro il 13 lúglio 2023 l'attiveremo nei restanti 5.000.

Collàbora con noi

Il 7 giugno 2023 è iniziata la raccolta firme. Affinchè la nostra proposta di legge possa divenire un progetto di legge sottoposto all’esame di una commissione parlamentare, dobbiamo raccògliere entro il 7 novembre 2023 e presentare almeno 50.000 firme. Per pubblicizzare capillarmente questa raccolte firme abbiamo bisogno di volontarî che invítino la popolazione a firmare nei modi che crederanno più opportuni come, a mero títolo di esémpio:
  1. appendendo le locandine nelle bacheche delle chiese e alle vetrine dei negozî,
  2. distribuendo i volantini cartàcei e
  3. condividendo nei social il nostro materiale pubblicitàrio.

Promotori e aderenti

I promotori (qui sotto in neretto) sono le associazioni che il 16 Màggio 2023 hanno depositato perso la Corte Suprema di Cassazione la proposta di legge di iniziativa popolare "Un cuore che batte". Gli aderenti sono le associazioni che hanno condiviso fin dall'inízio la nostra proposta di legge.

Alleati dell’Eucarestia e del Vangelo; Associazione Crociata Cattolica per la Regalità di Gesù CristoAssociazione Himmel; Associazione Opera dell’Amore; Associazione Opera Padre Gabriele;Associazione Ora et Labora in Difesa della VitaAssociazione Pro Vita & Famiglia

Centro Aiuto alla Vita “Santa Gianna” di Cava de’ Tirreni (SA); Centro Aiuto alla Vita di Loreto; Centro Aiuto alla Vita di Ragusa; Comitato Verità e Vita; Croce Reale Rinnovamento nella Tradizione; Federvita Piemonte; Generazione Voglio Vivere

Ischia per la Vita; Movimento Con Cristo per la Vita; Movimento Militia Christi; Movimento nazionale Rete dei Patrioti; Movimento per la Vita di Venezia – Mestre ODV; Tele Maria – la Voce Cattolica; Tradizione Famiglia Proprietà

Stampa

Artícoli cotrarî

Segnaliamo alcuni artícoli contrarî alla nostra proposta di legge perchè desideriamo evidenziare il grado di ídeologizzazióne della quaesione da parte dei nostri destrattori. Dalla lettura dei seguenti artícoli si evince che i loro autori, non avendo alcuna argomentazione razionale da contrapporre alla nostra proposta di legge, non hanno altra arma che quella di dare di essa una ràppresentazióne totalmente distorta, presentàndola come una violenza ai danni della donna che vuole abortire. Chiunque àbbia letto la nostra proposta di legge può facilmente comprèndere che essa incide ésclusivaménte sul dovere del mèdico. La donna che vuole abortire contínua a èssere lìbera di rifiutarsi a ricèvere qualsíasi informazione a norma della legge 219/2017. La nostra proposta di legge, dunque, in alcún modo può éssere vista come contrària alla donna, se non da menti bécere o false che, símulando interesse per le donne, fanno il gioco di coloro che mírano a impedire alle stesse che venga loro offerta un’auténtica e completa informazione pre aborto, perché ciò, favorendo la riduzione degli aborti, intaccherebbe i loro interessi econòmici, ideològici e spirituali.

Materiale pubblicitàrio

Locandine e volantini

Le due locandine sono in formato A4 e sono stampate su un solo lato. Ogni locandina ha una sola immàgine.
Il volantino è in formato A5 ed è stampato in entrambi i lati ed è composto con le due immàgini.

Immàgini da condivídere nei Social

Le immàgini in 9:16 (rettangolari) sono idònee per Facebook e per lo stato di Wathsapp. Le immàgini 1:1 (quadrate) sono idònee per Instagram.

Immagini motivazionali per la difesa della vita nascente

Le scritte delle immàgini sottostanti sono estratte dal capitolo "Il mio concepimento" del libro "Sono state alle porte del cielo e dell'inferno. Nuova testimonianza della dott.sa Glòria Polo" (seconda edizione), nel quale Glòria narra la visione del suo concepimento, avuta mentre guardava nel Libro della vita durante la sua stràordinària esperienza di premorte.

Libri

Consigliamo di lèggere e diffóndere i seguenti due libri: