
L’autore dice di aver sentito verità meravigliose che possono giovare ai suoi lettori; lezioni d’importanza fondamentale che ha raccolto in questo suo libro. Spiegano il Vangelo ai semplici di cuore e agli altri ricordano il cristianesimo integrale. Possono essere considerate una specie di catechismo carismatico, illustrazione di quello cattolico. Vi è, infatti, una teologia scolastica insegnata da grandi maestri, ma ce n’è una superiore, carismatica, rivelata ad anime privilegiate dal Maestro dei maestri per completare la prima che presenta non poche lacune. Allora diciamo anche noi insieme a Samuele: «Parla, Signore, il tuo servo ti ascolta» (1Re 3,9).

Testo fondamentale sulla virtù indispensabile per ogni cristiano: l’umiltà.
Il Creatore ha tutti i diritti senza nessun dovere verso di noi, sue creature ribelli, come noi abbiamo tutti i doveri senza nessun diritto verso di Lui. Verità riconosciuta dall’umiltà,
rifiutata dalla superbia.
Lo Spirito Santo ha sete della nostra umiltà per riempirla di grazia, anzi, di Se stesso. La sua presenza nell’anima costituisce la vera santità cristiana.
Per questo motivo è estremamente utile studiare l’umiltà. Quell’umiltà che Maria, “Umile ed Alta più che creatura” (Dante, Divina Commedia), cantò nel suo Magnificat e che fu il segreto della sua santità e dalla sua maternità divina. Scrisse infatti in modo lapidario san Girolamo: “Virginitate placuit, humilitate concepit!” volendo affermare che Maria piacque a Dio per la verginità, ma fu la sua umiltà che la rese idonea a concepire Dio.
Dunque, caro lettore, rigiro a te l’esortazione che fece la Vergine Maria a santa Veronica Giuliani: “Studia l’umiltà”.