
Ciò che Dio disse al profeta Osea, e cioè: “Perisce il mio pòpolo per mancanza di conoscenza” (Os 4,6) può èssere applicato a tutti quei cristiano-cattòlici che ricorrono alla magia, alla superstizione e a tutto ciò che ruota attorno all’occultismo, senza rèndersi conto che così facendo espóngono se stessi e più ancora i proprî figlî agli attacchi straordinarî dei demonî. Con fine intento pedagógico l’autore, Flaviano Patrizi, nelle trame narrative di questa avvincente e autèntica biografia, fa toccare con mano la realtà del fenòmeno màgico. Vèngono così offerte al lettore tentato di far ricorso alla magia tutte le ragioni per resístere alla tentazione e al lettore già víttima della magia le vie che pòrtano alla liberazione da essa e dalle sue dolorose conseguenze.

Nella léttera riportata in questo libretto, una mamma narra i suoi sette aborti e alcune esperienze misteriose, che la résero cosciente di ciò che aveva fatto e che l’introdússero in un doloroso calvàrio espiativo. La vicenda pone l’accento sulla vita nascete, sull’aborto, sul tràuma post-aborto, sul destino eterno dei feti non battezzati e sulla riparazione del gravíssimo peccato dell’aborto.
In questa seconda edizione sono state aggiunge note esplicative a cura di Flaviano Patrizi, fondamentali per una corretta esegesi del testo.
Sull’autore
Padre Domenico Mondrono s.j. (1897-1985), è stato un sacerdote cattolico italiano appartenente alla Societas Jesus (it.: Compagnia di Gesù). Per 54 anni fu redattore del quindicinale dei gesuiti La Civiltà Cattolica: un record imbattuto per tutto il Novecento. Fine critico letterario attento alla letteratura spirituale (vd. Scrittori al traguardo, in sette volumi) padre Mondrone fu uno dei grandi ammiratori delle opere di un gesuita mistico ed esorcista come lui (basti pensare al diffusissimo opuscolo mondroniano A tu per tu col Maligno): Jean Joseph Surin (1600-1665). Il religioso ignaziano vanterà anche un altro primato: quello di far conoscere proprio su La Civiltà Cattolica la storia di santità di Maria Goretti. A lui si deve una delle prime biografie dedicate al futuro San Pio da Pietralcina e quella su padre Felice Cappello. Ma il terreno su cui Mondrone, ormai anziano, profonde il meglio di sé sono i nove volumi I santi ci sono ancora.