Per la comprensione del complesso fenomeno di Fatima la conoscenza del conteso storico è essenziale. Chi conosce questo fenomeno attraverso l’inutile e anzi pericolosa letteratura scandalistica e sensazionalistica di Fatima (quella, per intenderci, che trova sempre un nuovo mistero da svelare, un nuovo complotto da seguire e si focalizza sull’inutile ai fini della salvezza eterna), ha di esso un’immagine appiattita e distorta. Per questo è necessaria la lettura del libro Cuore immacolato di Maria. In esso viene presentato tutto ciò che il Cielo ha voluto comunicare ed è stato pubblicato nella Documentação Crítica de Fátima, nelle Cartas da Irmã Lúcia e in altra documentazione originale non disponibile in lingua italiana, tutto ciò insomma che fa emergere il messaggio del fenomeno di Fatima (che va ben oltre le sei apparizioni del 1917), ed è collocato nel suo corretto contesto storico. Il significato autentico dei messaggi emerge, allora, spontaneamente, per essere alimento dell’anima. Nel libro sono presenti anche alcuni contenuti degli interrogatori ai veggenti del 1917 che sono stati poco studiati.
La storia qui narrata segue l’ordine cronologico dello svelamento delle rivelazioni di Fatima alle alte gerarchie della Chiesa prima e alle masse dei fedeli poi e non quello abituale della comunicazione delle rivelazioni ai veggenti. I due ordini cronologici sono differenti perché i veggenti vennero resi depositari non solo di messaggi immediatamente comunicabili ― in questo caso le due cronologie combacerebbero ―, ma anche di segreti, che solo dopo diversi anni iniziarono ad essere resi pubblici. Da qui la discrepanza delle due cronologie.
Il motivo di questa scelta narrativa sta nel fatto che solo questo tipo di cronologia ci dona un autentico discernimento sul fenomeno, mettendoci così al riparo dalle interpretazioni erronee circa l’operato di Dio in esso e la relativa risposta umana. Facendo questo percorso storico ne ricaveremo insegnamento morale e sguardo profetico per comprendere il presente; acquisiremo, altresì, un criterio che ci permetterà di discernere la vera dalla falsa profezia, perché quasi tutte le apparizioni attuali si riferiscono a Fatima, ma solo quelle autentiche lo fanno senza mistificarne il messaggio.

Nell’anno 1673, nel giorno della festa di S. Giovanni Evangelista, suor Margherita Maria, che aveva allora venticinque anni, raccolta in preghiera dinanzi al Ss. Sacramento, ebbe il singolare privilegio della prima delle manifestazioni visibili di Gesù, che si sarebbero ripetute per altri due anni, ogni primo venerdì del mese. Nel 1675, durante l’ottava del Corpus Domini, Gesù le si manifestò col petto squarciato, e additando con la mano il suo Cuore esclamò: «Ecco quel Cuore che ha tanto amato gli uomini da non risparmiar niente, fino a esaurirsi e a consumarsi per dimostrare loro il suo amore. E in riconoscenza non ricevo dalla maggior parte che ingratitudine». Continua a leggere Autobiografia – santa Margherita Maria Alacoque [eBook]
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